In questa seconda parte del tutorial vedremo come usare l’interfaccia creata con Glade integrandola nel nostro programma in python.
Io sto sperimentando Glade usando una distribuzione a cui sto lavorando denominata Kitelinux a base Debian (jessie), ma quanto detto in questo tutorial funziona benissimo su ogni tipo di distribuzione linux based che faccia uso delle GTK+3 (o GTK+2)
Nella cartella dove abbiamo salvato il file interfaccia.glade della nostra interfaccia, creiamo un nuovo file denominato visual.py e scriviamoci dentro quanto segue:
#!/usr/bin/env python import gi gi.require_version('Gtk', '3.0') from gi.repository import Gtk class FablabDisplay: def on_window1_destroy(self, object, data=None): print "hai chiuso dalla finestra" Gtk.main_quit() def on_gtk_quit_activate(self, menuitem, data=None): print "hai chiuso dal menu" Gtk.main_quit() def __init__(self): self.gladefile = "interfaccia.glade" self.builder = Gtk.Builder() self.builder.add_from_file(self.gladefile) self.builder.connect_signals(self) self.window = self.builder.get_object("window1") self.window.show() if __name__ == "__main__": main = FablabDisplay() Gtk.main()
(Naturalmente bisogna fare attenzione alle tabulazioni mentre si scrive il sorgente)
Nel caso di utilizzo di GTK2 al posto di GTK3 si puo’ usare:
import gtk
al posto di:
import gi
gi.require_version(‘Gtk’, ‘3.0’)
from gi.repository import Gtk
ed inoltre sostituire nel sorgente Gtk con gtk
Ora siamo pronti ad eseguire il nostro programma:
python visual.py
Saluti da Taranto!
by Vincenzo Quaranta